lunedì 24 giugno 2013

BELTANE, 1 maggio, Festa della Fertilità



Divinità
Regina di Maggio, il Giovane Cervo, il Cacciatore, il Campione

Erbe
Incenso puro, rose, melissa, limone

Pietre
Cristallo di quarzo, eliotropo, calcite arancione, malachite

Candele
Verdi con essenze floreali

Incensi
Mandorle schiacciate, incenso puro, petali di rosa

Cibi rituali
Latticini, creme, gelati alla vaniglia, torte di farina e d'avena

  
Con Beltane finisce la metà oscura dell’anno, dando origine a quella fase di passaggio che ci porterà all’estate. La vita è in piena rigenerazione, così come il nuovo inizio ciclico dell’anno.
Originariamente le stagioni erano due, quella luminosa iniziava con Beltane, il 1° maggio, quella oscura iniziava con Samhain, il 31 ottobre. Successivamente furono introdotte le suddivisioni che compongono la ruota dell’anno.

Festa del Fuoco e opposta a Samhain, Beltane celebra la fertilità e l’amore. La giovane Dea e il giovane Dio si incontrano e si innamorano, fertilizzando la Natura che giace intorno a Loro.
Caratterizzato da feste e rituali, il giorno di Beltane ci si alzava all’alba per raccogliere fiori, simbolo della Dea, con cui si decorava il palo di maggio, simbolo fallico di fertilità del Dio, e ci si bagnava con la prima rugiada, preferibilmente di biancospino, per propiziare l’incontro con l’anima gemella. Tra i giovani si eleggevano il Re e la Regina di maggio. Il Re rappresentava il Dio della vegetazione e della morte dell’Inverno, la Regina rappresentava la Dea dei fiori e la nuova vita.

Beltane è un momento in cui le energie della Luce e della Vita si manifestano nel loro aspetto più gioioso e trionfale. E’ tempo di celebrare il ritorno dell’estate e della fertilità, facendo scampagnate e feste all’aperto. Il nostro corpo ha assorbito l’energia della luce e anche la nostra mente si sente bene. Realizziamo i nostri obiettivi e apriamoci all’amore e all’amicizia sincera.
Beltane significa “i fuochi di Bel”, falò accesi in onore di Bel, il Luminoso, dio della Luce e del Fuoco. Si era soliti saltare attraverso i fuochi, che possono essere rappresentati da 13 candele verdi, per invocare lo Spirito dell’estate e ringraziare il Signore e la Signora per la buona sorte. Il fuoco rappresentava il ritorno alla vita, l’energia prorompente della fertilità del mondo, acceso da nove uomini tramite nove tipi di legno differenti, probabilmente quercia, salice, nocciolo, betulla, biancospino, pino, melo, vite e sorbo. Si metteva la legna in una bica e si accendeva il tutto con due bastoni di quercia. Quando il fuoco si abbassava, i giovani vi saltavano attraverso per trovare l’amore vero, i viaggiatori per garantirsi viaggi sicuri, le mogli per avere dei figli e le donne gravide per avere un parto facile. Poi le ceneri venivano sparse sulla Terra per garantirne l’abbondanza.
A volte i fuochi accesi erano due, così da far passare il bestiame per propiziare abbondante latte, fertilità e salute.


CURIOSITA
Calendimaggio
Nel medioevo, Beltane si trasformò in Calendimaggio. L’inizio della bella stagione era celebrata con dei tornei, dove il campione personificava il Dio, vittorioso sulle tenebre invernali, e otteneva la mano della fanciulla per cui aveva lottato. I villaggi venivano decorati con fiori colorati, i giovani cantavano e danzavano con addosso ghirlande che scambiavano con cibo e dolci.
L’Albero
In Inghilterra, il simbolo della festa di maggio era l’Albero, piantato nelle piazze e adornato di nastri multicolori, rappresentazione dell’Albero Cosmico che collega i tre regni cosmici: Celeste, Terreno e Infero. I nastri appesi durante la danza venivano intrecciati per celebrare la morte e la rinascita.
In Galles la danza attorno al palo di maggio era chiamata “Danza della Betulla”. L’albero era un simbolo vegetale che rappresentava la vita che risorge dalle e tenebre.

Robin Hood   
Le leggende di Robin Hood, Lady Marian e Little John sono legate proprio a Beltane. Sembra che rappresentino i simboli dei culti di fertilità di età medievale.

Labirinti
Tipici delle feste di Beltane sono anche le corse nei labirinti, simboli antichissi­mi scolpiti già dalla preistoria. Il famoso sito di New Grange, con la sua triplice spirale, potrebbe simboleggiare la natura ciclica di morte e rinasci­ta. Labirinti posteriori, tagliati nel prato o costruiti con siepi, possono aver avuto un significa­to di fertilità, dove le danze rituali attraverso di essi stava­no a indicare la rinascita della vita durante la primavera. La stessa danza intorno al palo di maggio ha un andamento a spirale.


SIMBOLISMO

Nove
Nume­ro di tradizione celtica, indica la completezza, quindi il simbolo del cosmo. I rituali legati ai fuochi si ritrovano anche in varie regioni europee, dove venivano accesi tramite una ruota che veniva fatta girare intorno a un piolo fisso. A Roma, invece, i fuochi erano dedicati a Vesta. Il fuoco sacro era simbolo del fuoco celeste e del calore primordiale, che produsse la creazione e che si ripresentava ogni primavera.

Quercia
Albero attribuito alla metà luminosa dell’anno, che proprio a Beltane celebra il suo trionfo. In Irlanda, nessuno poteva accendere i fuochi di Beltane prima dell’Ard Ri, il grande Re.

Fuoco
Distruttore e portatore di vita al tempo stesso, il fuoco ha la capacità di purificare, per questo persone, animali e oggetti veniva­no fatti passare attraverso i due fuochi.

Biancospino
Pianta sacra di Beltane, la sua fioritura rappresentava l’inizio della festa. Pianta della Dea, come la quercia è l’albero del Dio, si dice che il suo profumo ricordi quello della sessualità femminile. Inoltre è anche una pianta legata all’Altro Mondo e associa­ta alle fate.      
Le piante di biancospino che crescono solitarie su una collina o vicino a una sorgente sono ritenute manifestazioni del Piccolo Popolo.


PER RIASSUMERE…

  • Accendere 13 candele verdi e saltarci attraverso per purificarci e benedirci
  • Mettete dentro un cerchio le cose per voi preziose, camminateci intorno per tre volte e schizzatele con acqua, usando una coppa o un cucchiaino d’argento
  • Raccogliete dei fiori e poneteli intorno a un albero


Nessun commento:

Posta un commento