LA LUNA IMMACOLATA
Siamo ancora nel cuore dell'inverno
eppure le giornate sono già più lunghe, promettendo di portare nuova vita. Il
Sole nato a Yule cresce ogni giorni di più, sciogliendo i ghiacci che hanno
protetto la Natura per tutto l’inverno.
La Luna di febbraio è detta “Luna
Immacolata” o della neve. Questa Luna ci porta dei cambiamenti, un rinnovo interiore che si manifesterà con le
fioriture di primavera. L’energia naturale si sposta verso la superficie,
suggerendoci di prenderci del tempo per purificarci sia fisicamente sia
emotivamente. Iniziate a rinfrescare il focolare domestico, facendo circolare
aria pulita in casa e sbarazzandovi delle cianfrusaglie che non servono più.
Risvegliamo la nostra mente, accettando gli errori commessi e concentrandoci
sulle responsabilità prese. Apriamo una nuova pagina bianca e iniziamo a fare
progetti, guardando con fiducia al futuro.
La neve
ricopre ancora molte regioni, portando purezza, innocenza e gioia. Il fanciullo
dentro ognuno di noi ci ricorda la vita semplice, dove un sorriso era prezioso e ogni cosa sembrava possibile. E’ il momento
di ridere, correre e giocare, di fare capriole e divertirsi. E’ il periodo in
cui si possono trovare le soluzioni alle situazioni confuse e raggiungere gli
obiettivi. Il segnale per iniziare un nuovo capitolo della vita è arrivato. Scrivete
su dei foglietti bianchi i vostri desideri e lasciateli macerare in un
bicchiere di acqua. Quando saranno quasi sciolti, buttateli in acqua corrente e
il vostro messaggio arriverà.
Vestitevi di
bianco, accendete candele del medesimo colore e bruciate la salvia per
purificare l’ambiente. Tenete fiori bianchi in casa e bevete latte e
cioccolata. Invocate le dee della Luna crescente, divinità dalla forza in
continua espansione. Questa Luna ci può aiutare a migliorare la nostra vita e a
realizzare i nostri sogni.
SIMBOLISMO
Ciò che rappresenta meglio questa Luna è il colore Bianco. Simbolo di luce, semplicità,
purezza e innocenza, il bianco è verità, assenza di ogni colore e l’unione di
ogni tinta. Usato in mancanza del colore adatto, viene associato alla
purificazione e alla protezione. Le candele degli Esbat sono di questo colore,
come lo sono le candele per la Dea. Nella simbologia delle polarità, il bianco
rappresenta l’energia attiva, maschile e elettrica.
Il bianco rappresenta la luce solare tanto quanto i raggi lunari.
In molte tradizioni è associato alla nascita e al matrimonio, ma anche la
morte. Infatti, come in Europa le spose si vestono di bianco per indicare la
loro purezza, in Giappone le spose si vestono di bianco per indicare la morte
della famiglia di origine e la nascita di una nuova famiglia. Il bianco è anche
il colore del nuovo inizio, che spesso si indica parlando di una nuova pagina
bianca.
L’animale che simboleggia a Luna di
febbraio è il Corvo. In
alcune tradizione questo animale è portatore di sventura, tuttavia nelle favole
è sempre descritto come colui che sa sempre tutto. Per alcuni sono telepatici,
per altri sono messaggeri divini. Si trovano al confine tra il nostro e l’altro
mondo e guardano in entrambe le direzioni, facendo da mediatori. Generalmente
sono associati alle divinità oscure come la Morrigan. In alcune leggende si
racconta come i guerrieri invocassero la dea per vincere contro i nemici e
associassero la Sua venuta con l’arrivo dei corvi.
Il Cardo è la pianta che
meglio si avvicina al simbolismo di questa Luna. Da una parte respinge ciò che
non va con le sue spine, ma dall’altra mantiene dentro di sé le sostanze
guaritrici.
LE RUNE DI FEBBRAIO
Inguz,
unione familiare
21 gennaio –
5 febbraio, ore 9.30-10.29
Questa Runa
indica il momento di togliersi un peso che ci opprime, ricominciando da capo
con nuove energie e nuove idee. Disegnata sulle pareti è un potente amuleto che
protegge le attività domestiche, donando gioia e festosità.
Laguz,
l’acqua e gli spiriti
6-19
febbraio, ore 8.30-9.29
Questa Runa,
associata all’oceano, sotto il quale si cela il regno dei morti di Ade, ci
avvisa dei pericoli, suggerendoci di agire in fretta. Come amuleto si può
incidere sul tronco di un albero nato vicino all’acqua per ricevere la capacità
di realizzare nuovi progetti.
Mannaz, la
generazione uomo-donna
20 febbraio
– 6 marzo, ore 7.30-8.29
Questa Runa
ci avvisa riguardo l’aiuto o un consiglio da parte di avvocati, medici o
professionisti in generale. Usata come amuleto, ci integra nell’universo,
facendoci sentire parte di qualcosa.
ZODIACO OGHAM DI FEBBRAIO
Cipresso
25 gennaio -
3 febbraio
Il Cipresso,
albero sempreverde, è simbolo di longevità. I nati di questo segno invecchiano discretamente,
sono di natura tollerante, ma spesso trascurano i propri affari per dedicarsi agl’altri.
Il Cipresso possiede doti comunicative straordinarie, quasi dialogasse con le
forze naturali addirittura. Il Cipresso tende ad essere sempre di buon umore,
ama le amicizie ed è di buona compagnia. Il Cipresso è il compagno ideale per
Betulla e Ulivo.
Pioppo
4-8 febbraio
I nati sotto
il segno del Pioppo sono tendenzialmente vanitosi e pessimisti. Amano la bellezza,
tanto da diventare ipercritici su qualsiasi cosa. Tendono a rinchiudersi in sé
stessi e segni come Melo e Quercia sono capaci di tirarli fuori da questa
solitudine interiore con la loro straordinaria energia.
I Pioppi
sono gentili, responsabili e affidabili. Meglio che evitino i lacrimosi Salici
per lasciarsi trasportare dai saggi Tigli.
Bagolaro
9-18
febbraio
I nati sotto
il segno del Bagolaro non sono tipi che si dimenticano. Sono generalmente
avventurosi, curiosi e in continua ricerca di trasgressione e scoperte nuove.
Adorano farsi notare, infatti sono tendenzialmente egocentrici. Preferiscono
attività creative, lontane dalla noia. I Bagolari sono intelligenti, a volte
insolenti, ma si lasciano influenzare troppo facilmente. Sono affascinati da Pini
e Quercie, ma il loro equilibrio lo trovano con il Frassino.
Pino
19-29
febbraio
I nati sotto
il segno del Pino amano la perfezione e detestano i compromessi. Sono
intelligenti e molto ambiziosi, portando avanti affari, carriera e amore senza
fermarsi. Il Pino è molto passionale e si lascia andare all’amore senza
pensarci. Adora la follia del Bagolaro.
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